Studi scientifici dimostrano i grandi benefici dell’acqua alcalina ionizzata per cancro e tumori.

In questo articolo:

Relazione tra cancro e acidosi …>>
I benefici dell’acqua alcalina ionizzata sul cancro …>>
Terapie anti-cancro: si punta sugli anti acidi …>>
Chemioterapia= Acidificazione dell’organismo …>>
Le ricerche del Dott. Tullio Simoncini, oncologo …>>
Raggi infrarossi lunghi per il cancro: un ulteriore efficace aiuto naturale …>>

Lo studio a supporto di questa tesi è stato condotto su un gruppo di cavie da laboratorio al quale sono state inoculate cellule tumorali (melanoma B16) e somministrata acqua alcalina. In tali cavie, si è registrato un ritardo nella crescita del tumore, una vita più lunga, un’inibizione delle metastasi.

Per saperne di più leggi il testo integrale dello studio (in inglese): Anticancer effect of ARW

Per svolgere al meglio le loro funzioni vitali, le cellule devono essere immerse in un ambiente alcalino. Quando si trovano in un ambiente acido, alcune di esse muoiono e diventano rifiuti acidi. Altre cellule si adattano all'ambiente acido e cambiano il loro metabolismo... Questo è il cancro (Dott. Keiichi Morishita)
Per svolgere al meglio le loro funzioni vitali, le cellule devono essere immerse in un ambiente alcalino. Quando si trovano in un ambiente acido, alcune di esse muoiono e diventano rifiuti acidi. Altre cellule si adattano all’ambiente acido e cambiano il loro metabolismo… Questo è il cancro (Dott. Keiichi Morishita)

“Se il sangue tende a sviluppare una condizione di acidità, allora il nostro corpo deposita sostanze acide in eccesso in una qualsiasi area del corpo al fine di mantenere il sangue in una condizione alcalina. Se persiste questa tendenza, in quelle aree aumenta l’acidità e alcune cellule muoiono; in seguito, queste cellule morte si convertono, a loro volta, in rifiuti acidi. Altre cellule, tuttavia, non muoiono e sono in grado di adattarsi a questo tipo di ambiente… Questo è il cancro” (tratto da Hidden truth of Cancer di Keiichi Morishita).

Appare chiaro che la causa principale del cancro è l’ambiente acido, o acidosi; le cellule in un ambiente acido cambiano il loro metabolismo per adattarsi e sopravvivere in un ambiente che non è loro consono: è un estremo tentativo di sopravvivenza, un estremo tentativo di adattarsi all’ambiente.

Ma se si alcalinizza il liquido nel quale esse sono immerse o il tessuto nel quale si trovano, allora esse non avranno più questa necessità di mutare il loro metabolismo, e il tumore non avrà motivo di svilupparsi.

Andate a qualsiasi conferenza o leggete qualsiasi libro che parla di terapie naturali per il cancro: tutte le terapie naturali si basano su una cosa sola: la disintossicazione dalle tossine acide. Poi ci possono essere tanti rimedi, ma nessuno di questi prescinde da una ottima disintossicazione di base.

Relazione tra cancro e acidosi

    Dott. Otto Warburg; la crescita delle cellule tumorali è un processo di fermentazione, che può svilupparsi solo in un ambiente acido. In un ambiente alcalino, le cellule tumorali non possono sopravvivere.
Dott. Otto Warburg; la crescita delle cellule tumorali è un processo di fermentazione, che può svilupparsi solo in un ambiente acido. In un ambiente alcalino, le cellule tumorali non possono sopravvivere.

Un biochimico tedesco, il Dott. Otto Warburg, scoprì la “causa” del cancro e nel 1931 ricevette il premio nobel per questo. Egli dimostrò che la causa primaria del cancro era la sostituzione dell’ossigeno, nella chimica respiratoria delle cellule normali, con la fermentazione dello zucchero.

La crescita delle cellule tumorali è dunque un processo di fermentazione, che può svilupparsi solo in condizioni di carenza d’ossigeno.

Da tale scoperta, i ricercatori hanno tentato di arrestare il processo di fermentazione attraverso i farmaci, le radiazioni e la chirurgia.
Nel suo libro “Acid and Alkaline”, Herman Aihara afferma che:

“Se la condizione dei fluidi extracellulari, specialmente nel sangue, diventa acida, la nostra condizione fisica sperimenterà in primo luogo spossatezza, predisposizione a prendere raffreddori, ecc.

Quando questi fluidi si fanno più acidi, si avvertiranno dolori e malesseri come emicrania, dolori al torace, allo stomaco, ecc. “

Secondo Keiichi Morishita, nel suo “Hidden truth of Cancer” (“La verità nascosta sul cancro”): “se il sangue sviluppa una condizione di maggiore acidità, allora il nostro corpo depositerà queste sostanze acide in eccesso in una qualsiasi area del corpo al fine di mantenere il sangue in una condizione alcalina.

Se persiste questa tendenza, in quelle aree aumenta l’acidità e alcune cellule muoiono; in seguito, queste cellule morte si convertono, a loro volta, in rifiuti acidi. Altre cellule, tuttavia, non muoiono e sono in grado di adattarsi a questo tipo di ambiente.

In altre parole, invece di morire, come succede normalmente in un ambiente acido, queste cellule sopravvivono, convertendosi in cellule anormali, conosciute come cellule maligne.

Esse non sono connesse con il cervello, né con la memoria del codice genetico del nostro DNA. Pertanto le cellule maligne crescono in maniera indefinita e senza ordine. Questo è il cancro.

Tratto da Invertire l’invecchiamento di Sang Whang 

“La causa di qualsiasi cancro è una mancanza di ossigeno provocata dall’acidificazione.

Bere acqua alcalina con pH alto aiuta a prevenire il cancro, e si pensa che possa essere d’aiuto nei primi stadi del cancro, sebbene probabilmente ci sia un punto di non ritorno.
Tuttavia, poiché le cellule sane sono alcaline e quelle maligne acide, il consumo di acqua alcalina non apporta alcun danno alle prime, mentre può distruggere le seconde. Vale la pena provarci.

Vedi anche canceractive.com (in inglese)

I benefici dell’acqua alcalina ionizzata sul cancro

Oggigiorno, a oltre un milione e mezzo di persone viene diagnosticata ogni anno una qualche forma di tumore e altri milioni hanno avuto la malattia in passato oppure sono attualmente sotto trattamento. Essendomi specializzato per vari anni in terapie oncologiche, sono giunto alla conclusione che per avere la meglio sulla malattia è necessario un approccio globale e multistrato che prenda in considerazione ogni possibile fattore . Purtroppo, gli oncologi più convenzionali si concentrano unicamente su metodi di trattamento “taglia e brucia”, che in genere sono costituiti da intervento chirurgico seguito da chemioterapia intensiva e/o radioterapia. Queste terapie attaccano tumori e cellule cancerose, ma sono poco utili ad affrontare le numerose cause soggiacenti e correlate. Basandomi sugli anni di esperienza clinica, ritengo che un trattamento davvero efficace non debba focalizzarsi soltanto sul tumore, ma anche:

  • Potenziare il sistema immunitario con un’alimentazione adeguata e l’uso di integratori nutrizionali idonei.
  • Affrontare questioni psicologiche non risolte possono generare ansia o stress.
  • Stimolare la capacità del corpo di eliminare le tossine attraverso vari metodi di disintossicazione, quali un’alimentazione biologica o una pulizia interna con bentonite o clorella, sostanze medicinali per la salute dell’intestino.

Per raggiungere questi obbiettivi, occorre seguire un programma di trattamento che incorpori vari metodi, prestando molta attenzione ai bisogni individuali del paziente. Un approccio del generare ha maggiori possibilità di guarigione e sopravvivenza a lungo termine rispetto a quanto conseguito attraverso la semplice medicina convenzionale.

Non esiste una “formula magica” per il cancro e nemmeno l’acqua alcalina ionizzata lo è. Tuttavia, ritengo che il consumo quotidiano di acqua alcalina ionizzata possa dimostrarsi efficace nella prevenzione e nella guarigione del cancro.

Due delle cause principali del cancro sono:

  1. La carenza di ossigeno in cellule e tessuti (scoperta che ha valso al dottor Otto Warburg il premio Nobel);
  2. Il danno dei radicai liberi .

L’acqua alcalina ionizzata accresce l’ossigenazione riducendo nel contempo l’ossidazione e impedendo così alle cellule dannose di pregiudicare l’organismo. Per questo motivo, l’acqua alcalina ionizzata permette una maggiore resistenza alla crescita e alla proliferazione dei tumori, fatto chiaramente dimostrato da due recenti studi scientifici.

Acqua alcalina ionizzata e cancro: studio numero 1

Il primo studio ha analizzato gli effetti dell’acqua alcalina ionizzata (chiamata “acqua ridotta mediante elettrolisi” o ARW sull’angiogenesi dei tumori, termine usato per descrivere la formazione dei vasi sanguigni nei tumori.

l'acqua alcalina ionizzata disattiva le ERK, impedendo così la produzione di VEGF e l'angiogenesi tumorale
L’acqua alcalina ionizzata impedisce l’angiogenesi tumorale, causa primaria dello sviluppo tumorale (studi medico scientifico pubblicato-riferimenti a lato)

Le cellule cancerose si diffondono e generano tumori sviluppando vasi sanguigni attraverso i quali ricevere sostanze nutritive come il glucosio, che funge da principale carburante del cancro. Questi vasi sanguigni privano le normali cellule dei materiali vitali necessari a rimanere sani. Ecco perché i pazienti con tumori in fase avanzata talvolta hanno un aspetto “emaciato”. Di fatto lo sono, giacché i vasi sanguigni tumorali sottraggono all’organismo il sostenimento necessario. Di conseguenza, bloccare l’angiogenesi tumorale costituisce il principale obiettivo di molti oncologi e negli ultimi anni varie case farmaceutiche hanno cominciato a sviluppare allo scopo farmaci antiangiogenici.

Lo studio, pubblicato sulla rivista Biological and Pharmaceutical Bulletin nel 2008, era nella fattispecie rivolto alla produzione del fattore di crescita dell’endotelio vascolare (VEGF), sostanza che permette l’angiogenesi dei tumori. Un elevato stress ossidativo (danno dei radicali liberi) stimola la produzione di livelli anomali di VEGF, che a loro volta stimolano l’angiogenesi tumorale con l’aiuto di un altra sostanza chiamata ERK. Fatto notevole, i ricercatori hanno riscontrato che l‘acqua alcalina ionizzata disattiva le ERK, impedendo così la produzione di VEGF e l’angiogenesi tumorale.

Acqua alcalina ionizzata e cancro: studio numero 2

Si ritiene che l'acqua alcalina ionizzata sia efficace contro varie malattie derivanti da scarsa immunità e/o specie altamente reattive dell'ossigeno, come pure per la prevenzione del cancro
Si ritiene che l’acqua alcalina ionizzata sia efficace contro varie malattie derivanti da scarsa immunità e/o specie altamente reattive dell’ossigeno, come pure per la prevenzione del cancro

Anche un altro studio, condotto su base collettiva da scienziati di varie facoltà mediche in Giappone, ha dimostrato le proprietà antitumorali dell’acqua alcalina ionizzata. È stata innanzitutto testata la capacità di trattare con successo il cancro iniettando nei topi cellule del melanoma B16, un tipo di tumore che colpisce frequentemente gli uomini ed è noto per la grande capacità di metastasi rapida, ossia di crescita. I topi sono stati divisi in gruppo di controllo e in gruppo di sperimentazione, in modo da misurare accuratamente i risultati. Nel gruppo di sperimentazione i ricercatori hanno osservato un significativo ritardo della crescita tumorale e una durata di vita molto più lunga rispetto al gruppo di controllo. Inoltre, l’acqua alcalina ha prevenuto la metastasi delle cellule tumorali iniettate nei topi del gruppo di sperimentazione, riducendone significativamente il numero. I ricercatori hanno anche riferito che l’acqua aveva drasticamente ridotto lo stress ossidativo presente nel gruppo di sperimentazione. In termini di prevenzione, hanno notato che l’acqua alcalina ionizzata offre benefici antitumorali ai topi sani, potenziandone la funzionalità immunitaria.

Gli scienziati hanno concluso la relazione affermando: “Si ritiene che l’acqua alcalina ionizzata sia efficace contro varie malattie derivanti da scarsa immunità e/o specie altamente reattive dell’ossigeno, come pure per la prevenzione del cancro”. L’acqua alcalina ionizzata possiede:

  1. un pH alto,
  2. ORP basso
  3. una significativa concentrazione di minerali quali magnesio e calcio ionizzato, tutti aspetti che ben si presentano a ostacolare il cancro.

Se a questi sommiamo la capacità di diffondersi rapidamente nel corpo e di essere facilmente assorbita dalle cellule, l’acqua alcalina ionizzata è, secondo le semplici parole dei ricercatori, “un modo ideale di conservare la salute”.

Sulla base delle suddette scoperte, la potenzialità antitumorale dell’acqua alcalina ionizzata rappresenta una prospettiva entusiasmante. Tuttavia, non significa che sia una cura l’acqua alcalina ionizzata irrobustisce il sistema e produce un ambiente interno favorevole alla guarigione, ma da sola non elimina la malattia.

Permette invece il verificarsi di cambiamenti positivi nel corpo che portano alla riduzione e persino all’eliminazione di sintomi e stati organici nocivi.

Tratto da I Benefici dell’acqua alcalina del Dott. Ben Johnson

La causa principale del cancro: l’acidità

Dott. Otto Warburg; la principale causa del cancro è l'acidità del corpo umano. In un ambiente alcalino, le cellule tumorali non possono sopravvivere.
Dott. Otto Warburg; la principale causa del cancro è l’acidità del corpo umano. In un ambiente alcalino, le cellule tumorali non possono sopravvivere.

Più di ottant’anni fa, a Otto Warburg fu conferito il premio Nobel per avere scoperto che il cancro è causato da una respirazione cellulare indebolita e la mancanza di ossigeno a livello della cellula. Secondo Warburg, la respirazione cellulare compromessa causa la fermentazione che a sua volta determina un pH basso (acidità) a livello della cellula.

Nello studio che gli valse il premio Nobel, il dottor Warburg aveva illustrato l’ambiente della cellula cancerosa: una normale cellula sana subisce un cambiamento sfavorevole quando non può più assumere ossigeno per convertire il glucosio in energia. In assenza di ossigeno, per nutrirsi la cellula torna a un programma nutrizionale primario, e converte il glucosio mediante il processo di fermentazione. L’acido lattico prodotto dalla fermentazione fa abbassare il pH della cellula (equilibrio acido-alcalino) e distrugge la capacità del DNA e dell’RNA di controllare la divisione cellulare. A quel punto le cellule cancerose cominciano a moltiplicarsi. Contemporaneamente l’acido lattico causa un grave danno in loco, distruggendo gli enzimi della cellula. Il cancro appare come un insieme di cellule vive in rapida moltiplicazione che circondano un nucleo interno di cellule morte.

Il dottor Otto Warburg concluse uno dei suoi discorsi più famosi con la seguente affermazione: “Oggi nessuno può dire di non sapere che cosa siano il cancro e la sua causa primaria. Al contrario, non c’è malattia la cui causa primaria sia meglio nota, cosicché  l’ignoranza di oggi non è più una scusa per affermare di non poter fare di più in tema di prevenzione”.

Otto Warburg vinse il premio Nobel per aver dimostrato che il cancro si propaga in condizioni anaerobiche (in assenza di ossigeno) o di acidità. In altre parole, la principale causa del cancro è l’acidità del corpo umano. Quando ebbi occasione di leggere il suo geniale discorso, Waburg era già morto da lungo tempo. Se questa scoperta era stata così importante da fargli ottenere il premio Nobel mi domandavo perché il pH non è un concetto noto a tutti?

Non appena gli scienziati scoprirono i valori sani della pressione sanguigna e della temperatura corporea, furono inventati dispositivi per misurarli. Ogni volta che vado dal medico, mi vengono misurate la pressione e la temperatura, ma non ricordo che qualcuno mi abbai mai misurato il pH. L’ipertensione e la febbre, per quanto poco sgradevoli, non sono cancerogene, l’acidità del sangue si. Questa è stata la scoperta che Warburg, scienziato di fama internazionale ha documentato, perciò è d’importanza vitale rendere accessibili a tutti le informazioni che riguardano il pH.

Tratto da Le Virtù Terapeutiche dei Frullati Verdi di Victoria Boutenko

Chemioterapia= Acidificazione dell’organismo

La chemioterapia uccide cellule, le quali diventano rifiuti acidi urici. Ma l'eccesso di acidità è proprio la causa principale del cancro. La chemioterapia quindi contribuisce a creare un ambiente nel quale il cancro si sviluppa più facilmente. Al contrario, l'acqua alcalina ionizzata aiuta a smaltire tale acidità e quindi a creare un ambiente nel quale il cancro non può sopravvivere.
La chemioterapia uccide un gran numero di cellule, le quali diventano rifiuti acidi urici. Ma l’eccesso di acidità è proprio la causa principale del cancro. La chemioterapia quindi contribuisce a creare un ambiente nel quale il cancro si sviluppa più facilmente. Al contrario, l’acqua alcalina ionizzata aiuta a smaltire tale acidità e quindi a creare un ambiente nel quale il cancro non riesce a sopravvivere.

Dopo ogni chemioterapia si possono osservare due fenomeni nella chimica del corpo che grazie alla nostra teoria diventano perfettamente comprensibili.

Dopo alcuni giorni dalla fine della chemioterapia salgono il tasso di acido urico e di urea nel sangue, poco tempo dopo anche il colesterolo aumenta rapidamente. Perché?

La chemioterapia uccide cellule. Ora, si sa che con la morte delle cellule si formano acidi urici e urea. L’organismo deve far fronte ad un improvviso eccesso di acidità.
Sangue e linfa da soli non riescono a neutralizzare l’acidità. In questa situazione d’emergenza l’organismo preleva sostanze minerali dalle pareti dei vasi sanguigni, e per ovviare alla loro conseguente perdita di spessore e di elasticità forza la produzione di colesterina. Il paziente osserva quindi un aumento di colesterolo.

Un’altra fonte di minerali che l’organismo utilizza per neutralizzare gli acidi in tempi brevi, è il cuoio capelluto.

La perdita dei capelli nei pazienti sottoposti a chemioterapia ne è una prova.!”

Tratto da La Salute attraverso l’eliminazione delle scorie di Peter Jentschura e Josef Lohkamper

Terapie anti-cancro: si punta sugli anti-acidi

Il bicarbonato al posto dei chemioterapici

Sul sito web di “La Repubblica” si legge che diversi scienziati dell’Istituto superiore di sanità (Iss) stanno lavorando ad un nuovo filone nell’ambito della terapia anti-tumorale: i farmaci antiacidità, gli inibitori della pompa protonica, il bicarbonato potrebbero sostituire la chemioterapia.

Questa nuova terapia si basa su un approccio diverso da quello adoperato finora, perché parte dall’assunto che i tumori sono acidi.

“L’acidità è un meccanismo che il cancro usa per isolarsi da tutto il resto, farmaci compresi – spiega Stefano Fais, presidente Ispdc e membro del dipartimento del farmaco dell’Iss -. Ma le cellule tumorali, per difendersi a loro volta da questo ambiente acido, fanno iperfunzionare le pompe protoniche che pompano protoni H+. Se si bloccano queste pompe, la cellula tumorale rimane disarmata di fronte all’acidità, e finisce per morire autodigerendosi”.

Usando quindi degli antiacidi, anche generici, come gli inibitori della pompa protonica, generalmente adoperati per le ulcere gastriche si potrebbe curare il cancro. “A differenza dei chemioterapici – continua Fais – questi farmaci non hanno effetti collaterali e hanno dei costi molto più bassi. Basti pensare che quelli usati con la target therapy, che provocano tossicità e resistenza nel paziente, costano 50-60mila euro l’anno a malato. Con questa terapia invece il costo annuale sarebbe di circa 600 euro con il generico, e di 1200 con quelli di marca. Ma le industrie farmaceutiche al momento non sono molto interessate a questo tipo di approccio”. Nonostante ciò, l’Iss è riuscito a far partire i primi due trial clinici del genere in Italia: uno presso l’Istituto dei tumori di Milano per il melanoma su circa 30 pazienti, e l’altro presso l’università di Siena per l’osteosarcoma su 80 pazienti.

I risultati sono molto incoraggianti – prosegue Fais – perché questi farmaci, associati ai chemioterapici, hanno migliorato la risposta del paziente alla terapia, anche nei casi in cui non funzionava più, o di metastasi o recidive.”

Tratto dal sito di “La Repubblica

Questo articolo dimostra l’attenzione del mondo della medicina all’alcalinizzazione del nostro organismo, per prevenire i tumori e per curarli (in via di sperimentazione).

Questo è un primo grande passo verso la cura naturale del cancro, che ci auguriamo di cuore possa galoppare veloce verso un grande successo.

Le ricerche del Dott. Tullio Simoncini, oncologo

Secondo il Dott. Tullio Simoncini (http://www.curenaturalicancro.org/) la causa del cancro è la candida, che si sviluppa in ambiente acido.
Guarda il video di una conferenza del Dott. Simoncini a Los Angeles (diviso in tre parti):

Raggi infrarossi lunghi per il cancro: un ulteriore efficace aiuto naturale

“La Dott.ssa Toshiko Yamazaki, MD possiede una clinica in Giappone dove continua la sua ricerca medica. Nel suo libro “La Scienza dei Raggi Infrarossi Lunghi nelle Terapie” discute i principi scientifici del trattamento con gli infrarossi lunghi ed elenca storie di casi clinici molto interessanti. […] << Sig. “I” è un anziano di 63 anni con un cancro dell’orifizio esofageo. Fin da quando era giovane, da buongustaio ha ingerito ogni genere di cibo ed alcool. Inoltre era fumatore accanito. Aveva vissuto un genere di vita, che probabilmente lo aveva condotto a quel tipo di malattia. Il 5 aprile 1979 venne presso la mia clinica, lamentando un dolore al petto in entrambi i lati. Disse di aver già fatto un esame radiografico allo stomaco, che era risultato negativo. Nell’ascoltare i suoi sintomi, io comunque dubitai della cosiddetta diagnosi negativa. […] Io gli raccontai di un caso simile di un paziente con cancro all’esofago che era completamente guarito, seguendo con costanza la procedura di un tipo di trattamento. Riuscii a convincere il Sig. “I” a seguire con noi un trattamento. […] Il primo passo da fare era quello di espellere il veleno, che era la causa dell’intossicazione, distruggere le cellule cancerose ed aiutarlo a sopportare il dolore. Scegliemmo una sauna a raggi infrarossi lunghi per espellere il veleno accumulato e sopprimere le cellule cancerose, tramite la penetrazione del calore prodotto dalla temperatura alta delle onde infrarosse. […] Il sig. “I”,  la cui prognosi era stata di circa un mese e mezzo di vita, fu dimesso dalla clinica dopo un soggiorno di 3 mesi.”

Tratto da Invertire l’invecchiamento di Sang Whang

E’ stato dimostrato che l’acqua alcalina ionizzata aiuta a ristabilire l’equilibrio acido-basico dell’organismo e ad eliminare le scorie acide in eccesso.
Per questo motivo può essere di grande aiuto nella prevenzione e nella guarigione di cancro o tumori.


L'unica acqua alcalina ionizzata che è stata oggetto di studi medico-scientifici pubblicati da riviste del settore accreditate è l'acqua alcalina prodotta con uno ionizzatore d'acqua tramite meccanismo di elettrolisi, con elettrodi in titanio e platino.

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Per chi cerca uno ionizzatore d'acqua alcalina di massima qualità, consiglio di rivolgersi a Meglio in Salute, azienda italiana che conosco bene, della quale ho massima stima e fiducia.

Per approfondire i benefici dell'acqua alcalina ionizzata prodotta da uno ionizzatore d'acqua di qualità:
Leggi tutti i benefici dell'acqua alcalina ionizzata.