Sogni di ritornare ad avere una pancia piatta e sgonfia?
Un intestino che funziona regolarmente?
Sai che migliora anche l’umore?
Non rinunciare a questo sogno, puoi realizzarlo, ed è anche la base irrinunciabile della tua salute!
Come si fa a sapere se il nostro intestino gode di buona salute?
Se le feci sono soffici, frequenti (due/tre volte al giorno) e libere da odori putridi o rancidi, allora il nostro intestino è in buona salute; altrimenti ci sono i presupposti per una costipazione intestinale.
Acqua alcalina ionizzata
Il dott. Kuwan Choi, Professore di medicina interna all’università di Seoul, Corea, diresse degli esperimenti clinici con 15 pazienti che soffrivano di stitichezza cronica.
Egli misurò il tempo impiegato dai cibi durante il loro passaggio attraverso l’intestino crasso, prima e dopo aver bevuto acqua alcalina.
Egli presentò i risultati nel simposio “Salute e acqua” a Seoul il 22 settembre 1989.
I partecipanti bevevano 1,5 litri di acqua alcalina tutti i giorni. I seguenti dati furono presi all’inizio dell’esperimento e dopo una settimana.
Il tempo di impiegato dai cibi durante il loro passaggio attraverso l’intestino crasso si ridusse in media del 51%.
Si può supporre che la stitichezza sia causata da un’accumulazione di acidi intorno alla mucosa del colon.
E’ possibile che l’acqua alcalina favorisca la secrezione di fluidi alcalini nel colon, eliminando l’accumulo di acidi.
Tratto da Invertire l’invecchiamento di Sang Whang
Studi scientifici dimostrano l’efficacia dell’acqua alcalina ionizzata sulla Stitichezza
Alcuni studiosi hanno effettuato un esperimento somministrando a pazienti costipati cronici acqua alcalina, che contiene grandi quantità di calcio ionizzato, e hanno valutato il tempo di transito delle feci nel colon e la frequenza di defecazione.
Hanno registrato che il primo è sceso da 71,8 ore a 18,8 ore, e il secondo è salito da 1,4 defecazioni/settimana a 2,7defecazioni/settimana.
Questo studio afferma che la fermentazione intestinale è minore in caso di somministrazione di acqua alcalina ionizzata.
Per saperne di più leggi il testo integrale dello studio (in inglese):ARW and Intestinal Fermentation
I benefici dell’acqua alcalina ionizzata sulla stitichezza
La stipsi, caratterizzata dal punto di vista medico da tre o meno movimenti intestinali alla settimana, è una delle condizioni più comuni negli Stati Uniti e in molti altri paesi industrializzati. È risaputo che quasi tutti i casi di stipsi temporanea e acuta derivano principalmente dalla cattiva alimentazione, ma l’insufficiente idratazione costituisce una causa assai trascurata.
L’acqua svolge un ruolo essenziale nei processi fra loro legati di digestione, metabolismo ed eliminazione del materiale di scarto.
Se nell’apparato gastrointestinale il livello d’acqua è scarso, diventa difficile scindere il cibo nelle sue componenti, ossia sostanze nutritive e prodotti di scarto.
Una carenza d’acqua nell’apparato gastrointestinale implica anche le sostanze nutritive non possano essere efficientemente portate al resto del corpo o eliminate dall’intestino crasso.
Un insufficiente apporto d’acqua si ripercuote inoltre sul funzionamento degli organi coinvolti nel processo digestivo globale, tra cui intestini, reni e fegato.
Quando il resto del corpo è disidratato, l’acqua a disposizione viene deviata all’apparato gastrointestinale per soddisfare bisogni più urgenti e questo rende più difficoltosa l’eliminazione delle scorie solide.
Costituisce dunque una delle principali cause di stipsi e il motivo per cui molti medici, incluso il sottoscritto, continuano a consigliare ai pazienti affetti di bere più acqua.
L’acqua alcalina ionizzata può alleviare la stipsi in maniera più efficace di altre acque, grazie alla sua incomparabile capacità di idratare profondamente l’organismo e raggiungere con facilità cellule, organi e tessuti.
Questo fatto è stato dimostrato in uno studio condotto presso la Facoltà di medicina dell’Università Nazionale di Seoul, Corea del Sud, dal compianto dottor Mu Shik Jhon e dal dottor Gyu Hwan Choi.
Nello studio, ai pazienti con stipsi è stato detto di bere ogni giorno acqua alcalina ionizzata.
Nel giro di quattro settimane, il settantacinque per cento circa di soggetti nel gruppo di sperimentazione ha visto migliorare la regolarità e la frequenza dei movimenti intestinali.
Lo studio ha inoltre confermato che il movimento della materia di scarto attraverso il colon era migliorato dal quaranta al sessanta per cento.
Secondo la mia esperienza, sono pochi (se ce ne sono) i prodotti per alleviare la stipsi che danno risultati tanto fenomenali in tempi così brevi.
Tratto da I benefici dell’acqua alcalina del Dott. Ben Johnson
Disintossicazione per una salute migliore
Tutti i professionisti del benessere sono concordi nel dire che “un corpo ammalato è essenzialmente un corpo intossicato“.
Le cellule normalmente producono acidi tossici: se questi vengono eliminati dal corpo non ci sono problemi, ma se iniziano ad essere prodotti più velocemente di quanto sono espulsi, o quando uno o più dei sistemi di eliminazione ha una funzionalità ridotta, ecco che sorge il problema.
Gli accumuli tossici (acidi) nell’organismo creano le condizioni più adatte per lo sviluppo delle malattie.
Queste sono condizioni idonee per una fermentazione putrefattiva, che darà luogo ad una notevole flatulenza, disagio e percolazioni di tossine nell’organismo.
Questi veleni sono originati dal muco accumulato nell’intestino che causa costipazione intestinale.
Una persona media ha continuamente fino a 5 kg di feci non eliminate nell’intestino, che man mano avvelenano il flusso sanguigno e l’intero organismo.
L’organismo cerca di espellerli e/o di neutralizzarli al meglio possibile.
Da qui hanno origine tutte le malattie fisiche e mentali.
Intestino: colon e tenue
In viola: colon
In fucsia: intestino tenue
Superato lo stomaco, il cibo entra nel l’intestino tenue, dove avviene il 90% dell’assorbimento dei nutrienti da parte del sangue.
Esso è caratterizzato dai muscoli circolari, che contraendosi opportunamente (peristalsi), fanno avanzare il chimo (cibo) verso il colon.
Normalmente l’attività muscolare non viene avvertita ma a volte le tossine prodotte dai batteri possono provocare spasmi violenti e dolorosi.
La diarrea e il vomito sono entrambi reazioni ad una irritazione dello stomaco e dell’intestino.
Nell’intestino tenue sono presenti le Placche di Peyer, parte del nostro sistema immunitario, che contengono i linfociti, che hanno una importante funzione protettiva: attaccano e distruggono i batteri nemici presenti nell’intestino.
L’azione batterica dell’intestino tenue è limitata.
L’intestino tenue è lungo 6 / 6,7 metri e ha un diametro di 3,2 / 3,8 cm.
Nel colon si svolge la parte finale della digestione e l’eliminazione di ciò che non ci serve.
Contrariamente al tenue, il colon ha un rivestimento mucoso, liscio e senza villi.
Il colon è lungo circa 1,5 metri e ha un diametro di circa 6 cm.
L’azione batterica del colon è molto importante: i preziosi batteri amici, digerendo porzioni di massa fecale, sintetizzano vitamina K e porzioni del complesso B, le proteine rimaste vengono scomposte in sostanze più semplici.
Quando le feci raggiungono il retto, l’ultima parte del colon, hanno un contenuto di:
- circa il 70% di acqua;
- il restante 30% del peso della massa è costituito da batteri, e in minima parte da residui di cibo, cellulosa, materiale indigesto e cellule morte scartare dall’organismo.
Stitichezza
Fra tutti i processi organici che ci mantengono in buona salute, quello evacuativo è certamente uno dei più importanti: le condizioni del tessuto intestinale sono spesso la causa dello stato di salute o di malattia di un individuo.
Il tempo necessario al chimo per trasformarsi in feci nel suo percorso dall’inizio del tenue alla fine del colon dipende dalla presenza di:
- fibre;
- acqua.
Una massa fecale ricca di queste sostanze si muove più rapidamente.
Se il tempo di transito intestinale si allunga, l’intestino riassorbe una maggiore quantità di acqua, rendendo le feci compatte, dure e di difficile eliminazione.
Per questo motivo, i fattori importanti che portano alla costipazione sono:
- i farmaci, in particolare di antibiotici a largo spettro: devastano l’ecologia intestinale;
- bere acqua con cloro;
- assunzione di fluoro;
- pillola anticoncezionale;
- trascurare lo stimolo evacuativo (più tempo nell’intestino –> meno acqua –> feci più dure –> difficile eliminazione);
- nutrirsi con cibi carenti di fibre (feci meno voluminose –> più difficoltà a transitare nell’intestino);
- assumere troppe proteine, specie quelle della carne che raggiungono il colon, sono il cibo migliore per batteri nemici come il bacillus coli.
In queste condizioni, i batteri “nemici” come il bacillus coli possono provocare flatulenza: le loro reazioni chimiche sono molto tossiche per la salute: possono causare disarmonia e un calo della forza vitale.
Salute e vitalità = microrganismi utili e benefici, es. lactobacillus acidophilus
L’espansione della flora intestinale “buona” determina il nostro stato di salute.
I residui presenti nel colon andrebbero rimossi il più rapidamente possibile per un benessere duraturo.
Una volta che il colon sarà disintossicato con la depurazione, l’evacuazione e la correzione della dieta, l‘organismo comincerà a reagire ripulendo in profondità tutti i tessuti.
Quando l’intestino è ipoattivo, tende ad incrostarsi con materiali fecali non espulsi, l’assorbimento dei nutrienti vitali viene rallentato a tal punto da creare depositi e le conseguenze sono:
- i residui tossici possono essere assorbiti più facilmente attraverso la parete intestinale nel flusso sanguigno e da qui depositati in tessuti;
- i tessuti riducono la capacità funzionale e incrementano la distruzione cellulare;
- la capacità digestiva rallenta;
- alcuni cibi vengono digeriti solo parzialmente;
- vengono prodotte più tossine;
- tali tossine vengono assorbite dai tessuti.
Così le tossine presenti nel corpo aumentano continuamente, finché non si effettua una profonda pulizia intestinale e disintossicazione.
Sintomi come:
- mancanza di energia;
- stanchezza;
- irritabilità;
- inquietudine;
- intolleranza;
- litigiosità;
- fatica;
- poca resistenza;
- malattie frequenti.
sono tutte conseguenze di un cattivo funzionamento intestinale.
Depurare il colon è di importanza fondamentale per il benessere generale: quando lo si inquina con scorie stagnanti e il suo tessuto si danneggia con abrasioni e ulcerazioni infette, allora i rifiuti della fermentazione putrefattiva sono assorbiti nel sangue, intossicando l’organismo; in queste condizioni si ha insorgenza di malattie del colon, diverticoli, coliti, emorroidi, fistole, tumori,…
Pulizia intestinale
Il colon ha normalmente un diametro di circa 6 cm.
A volte la costipazione causa l’accumulo, la stratificazione di materiale fecale sulla parete intestinale irritata, e questo causa maggiori difficoltà nell’avanzamento delle feci.
Pensate che un’autopsia ha trovato un colon ingrossato con un diametro di 22,5 cm e con un passaggio interno di solo 0,5 cm!
Questo deposito può assumere la consistenza di una gomma di ruota da camion, duro e nero.
E’ capitato di trovare tali depositi di un peso e una grandezza spaventosi, fino a 18 kg!
Quando l’intestino è così sporco, può ospitare una quantità incredibile di batteri, parassiti e vermi.
Lo sapevi che…
- i parassiti intestinali riescono a riescono a bucare la parete intestinale;
- gli escrementi dei parassiti intestinali sono neuro-tossici;
- i parassiti intestinali riversano nel sangue i loro escrementi neuro-tossici;
- ad esempio il bruxismo (digrignare involontariamente i denti nella notte) può essere dovuto alla presenza di parassiti (e noi ci limitiamo a mettere il byte!);
- l’epilessia può essere causata dalla tossicità di queste sostanze (anche nei cani).
La Dottoressa Hulda R. Clark ha studiato a fondo i parassiti intestinali, ha sollevato e reso noto questo problema alla comunità medico-scientifica e ha messo in relazione alla loro presenza moltissimi disturbi anche gravi, tra i quali il cancro.
Un intestino sano e pulito non permette ai parassiti di attecchire.
Tratto da Intestino libero di Bernard Jensen
Gli esperti di autopsie affermano che dal 60 al 70% dei colon esaminati contiene materia estranea come vermi e feci vecchie di decenni dure come pietre.
Ci sono pazienti sovrappeso che hanno eliminato dai 25 ai 30 kg solo dal colon grazie ad una pulizia intestinale.
L’uomo “medio” porta con sé fin dall’infanzia parecchi chili di feci mai eliminate.
Una buona “evacuazione” al giorno non significa nulla.
Tratto da Il sistema di guarigione della dieta senza muco – Prof. Ehret
E’ stato dimostrato che l’acqua alcalina ionizzata aiuta a ristabilire l’equilibrio acido-basico dell’organismo.
Quindi aiuta ad eliminare le scorie acide in eccesso.
Per questo motivo può essere di grande aiuto nei casi di stitichezza.
L'unica acqua alcalina ionizzata che è stata oggetto di studi medico-scientifici pubblicati da riviste del settore accreditate è l'acqua alcalina prodotta con uno ionizzatore d'acqua tramite meccanismo di elettrolisi, con elettrodi in titanio e platino.
Per chi cerca uno ionizzatore d'acqua alcalina di massima qualità, consiglio di rivolgersi a Meglio in Salute, azienda italiana che conosco bene, della quale ho massima stima e fiducia.
Leggi tutti i benefici dell'acqua alcalina ionizzata.